mercoledì 28 febbraio 2018

1-0 ALL'ATALANTA , È FINALE 



La Juve è in finale di Coppa Italia per la quarta volta consecutiva, per la diciottesima nella sua storia, ennesimo record di una squadra mai sazia. Dopo l'1-0 ottenuto a Bergamo i bianconeri concedono il bis contro l'Atalanta e staccano il biglietto per Roma con un rigore di Pjanic alla mezz'ora della ripresa. Nonostante il vantaggio dell'andata la gara è comunque tutt'altro che una formalità, perché la squadra di Gasperini imposta una gara d'attacco, almeno nei primi minuti, e serve tutta l'esperienza dei bianconeri per rispedire al mittente i tentativi di ribaltare il risultato.


domenica 18 febbraio 2018

ALEX - GOL , SIGNORA , IL DERBY È TUO



La Juve vince il terzo Derby stagionale di misura, mostrando con un carattere e una qualità che vanno ben oltre lo 0-1 finale firmato da Alex Sandro, che ripaga nel miglior modo possibile la scelta di schierarlo come punta per sopperire alle assenze. E a proposito di assenze: perdere Higuain per infortunio dopo pochi minuti, avendo già fuori mezzo attacco, sarebbe un colpo durissimo per qualsiasi squadra. La Juve, questa Juve, invece sa esaltarsi di fronte alle difficoltà e riesce comunque a condurre la partita, annullando gli avversari e imponendo il ritmo che le è più congegnale. 


mercoledì 14 febbraio 2018

DOPPIO HIGUAIN , POI RIMONTA INGLESE...


Sembrava una di quelle serate magiche, da consegnare agli annali, e si è invece trasformata in una battaglia e un boccone amaro da masticare per tre settimane, fino al ritorno. La Juve colpisce il Tottenham a freddo con un uno due firmato Higuain, ma poi lascia gli inglesi il gioco, subisce prima il gol di Kane, poi fallisce un rigore allo scadere del primo tempo e nella ripresa incassa il pareggio di Eriksen, che la costringerà a cercare l'impresa a Wembley per accedere ai quarti. E dire che, davvero, sembrava una serata magica...

sabato 10 febbraio 2018

L'EX E IL BOMBER , LA JUVE VOLA...


Un primo tempo oggettivamente poco piacevole e una ripresa di tutt'altro tenore. Un avversario tosto e motivato, steso da una perla dell'uomo più atteso e da un bomber inarrestabile. Un successo prezioso, infine, sofferto anche più del lecito, ma forse proprio per questo ancora più gustoso. La Juve sbanca l'Artemio Franchi mantenendo ancora una volta inviolata la propria porta e colpendo al momento giusto un'ottima Fiorentina, come sempre agguerritissima quando vede bianconero. 


domenica 4 febbraio 2018

TOUCHDOWN JUVE !



Otto minuti per sbloccare il risultato, meno di mezz'ora per chiudere la partita e il resto per regalare spettacolo al pubblico dell'Allianz e un omaggio al Superbowl, in programma nella notte italiana a Minneapolis, con un 7-0 più comune nel football americano che nel calcio.

E dire che per la sfida contro il Sassuolo, con Dybala, Cuadrado e Douglas Costa fermi per infortunio, in avanti Allegri ha gli uomini contati e Bernardeschi, reduce da un colpo subito a Bergamo in Coppa Italia, deve stringere i denti per permettere al tecnico di schierare le tre punte. L'efficacia dell'attacco bianconero rimane però inalterata e la Juve prende subito il comando delle operazioni e del punteggio: dopo un destro di Khedira dal limite, messo in angolo da Consigli e una serie di rimpalli in area sul corner seguente, la palla arriva ad Alex Sandro, appostato all'altezza dell'area piccola, e il brasiliano spara a colpo sicuro il gol del vantaggio.....